L’enorme numero di oltre 200 aggiornamenti che un nuovo sistema Windows 7 vorrebbe avere, le complesse interdipendenze e altri problemi portano Windows Update a cercare gli aggiornamenti per giorni o a rifiutarsi di funzionare del tutto, soprattutto con Windows 7. Con due download e alcuni semplici passaggi, tuttavia, il problema può essere risolto sia sui nuovi che sui vecchi sistemi e Windows 7 può essere mantenuto ragionevolmente aggiornato.
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Nel caos con gli occhi ben aperti
Il modo in cui Microsoft ha fornito gli aggiornamenti ai clienti fino a Windows 8.1 può essere considerato un fallimento. Non solo i 1000 problemi riscontrati dagli utenti di tutto il mondo, che vanno dal “99% di carico del sistema” al “non fa nulla”, ma anche la complessità della gestione degli aggiornamenti sul PC client dimostrano quanto Windows Update sia problematico.
Invece di lasciare al cliente il compito di determinare gli aggiornamenti necessari e di tenere conto delle dipendenze da altri aggiornamenti, con Windows 10 Microsoft ha fatto un’inversione di rotta e si limita a rilasciare un pacchetto cumulativo a intervalli regolari o un nuovo Windows a intervalli più lunghi, con un nuovo numero di versione. Tuttavia, l’utente deve accettare download più consistenti e minori opportunità di influenzare le singole correzioni, come osserva il nostro collega Günter Born in un articolo critico del blog Windows 10: The Update Problem Areas.
Soluzioni proposte caso per caso
Nel corso degli anni, Microsoft ha ripetutamente rivisto il client di Windows Update. I suggerimenti per Windows Update, che funzionavano ancora con una versione, sono diventati improvvisamente obsoleti con l’altra versione. Inoltre, altri problemi, come voci di registro difettose, file difettosi nella cartella “SoftwareDistribution” o “Tuning Tools”, hanno talvolta semplicemente staccato la spina a un servizio, causando un’anomalia di Windows.
Nessun Service Pack 2
Purtroppo Microsoft ha trascurato di dare al classico Windows 7 un Service Pack 2, per cui una nuova installazione di Windows 7 con Service Pack 1 è al livello del 2011.
Una soluzione parziale al problema è poi seguita nel maggio 2016 con il primo “User-Friendly Rollup Update for Windows 7 SP1 and Windows Server 2008 R2 SP1” al KB 3125574, che includeva tutte le patch critiche per la sicurezza e non critiche per la sicurezza rilasciate per Windows 7 o Windows Server 2008 R2 SP1 dal Service Pack 1 fino ad aprile 2016. Microsoft lo ha annunciato in un post sul blog. Non sono invece inclusi gli aggiornamenti per .NET, Office o Internet Explorer.
Microsoft ora mantiene regolarmente i rollup e ha riassunto per Windows 7 con SP1, ad esempio, nell’articolo Cronologia aggiornamenti per Windows 7 SP1 e Windows Server 2008 R2 SP1 in un elenco se c’è un rollup mensile o meno.
Due file e via
Per aiutare un nuovo Windows 7 o un Windows 7 lagnoso, il cui client di aggiornamento di Windows non mostra alcun movimento anche dopo ore, a rimettersi in piedi, sono necessari solo due download.
Innanzitutto, scaricate manualmente il rollup corrente per Windows 7.
Inoltre, è necessario il Service Stack Update per Windows 7 SP1 e Windows Server 2008 R2 SP1 di settembre 2016 nella versione bit corretta per il sistema.
Andate quindi a “Windows Update” sotto “Sistema e sicurezza” nel pannello di controllo e fate clic su “Modifica impostazioni” nella barra a sinistra.
Impostate qui che Windows non controlli mai gli aggiornamenti.
L’impostazione è solo temporanea e ha lo scopo di impedire a Windows di effettuare ricerche da solo fino all’installazione dei due file, causando così nuovi problemi.
Quindi riavviate il sistema e installate prima il Service Stack Update e poi l’ultimo Rollup Update per Windows 7 SP1.
Quindi riavviate Windows 7 e impostate nuovamente Windows Update per il controllo automatico degli aggiornamenti.
Il processo richiederà ancora del tempo, ma dovrebbe essere completato in 30 minuti. Se questo non dovesse essere d’aiuto, allora il trucco di Microsoft. Avviate di nuovo e riprovate.
Altrimenti Windows Update Troubleshooter aiuta
Poiché molti altri fattori possono essere responsabili di problemi con Windows Update, se necessario è opportuno consultare anche Windows Update Troubleshooter, che svolge un buon lavoro. Questo strumento è disponibile nel Pannello di controllo alla voce “Sistema e sicurezza” e qui alla voce “Risoluzione dei problemi generali del computer”. In “Sistema e sicurezza” fate clic su “Risoluzione dei problemi di Windows Update”.
La procedura guidata può rilevare eventuali errori e deve essere eseguita come amministratore.
E Windows 8.1?
Anche Windows 8.1 mostra problemi con Windows Update, ma è possibile risolverli allo stesso modo.
L’aggiornamento per Service Stack è disponibile anche per Windows 8.1 con il codice KB3173424.
Per farlo, è comunque necessario l’aggiornamento rollup corrente per Windows, che si trova nella voce Cronologia aggiornamenti per Windows 8.1 e Windows Server 2012 R2. Per il resto la procedura è identica a quella per Windows 7.
Conclusione
I problemi con Windows Update sono risolvibili, purché si tratti solo di una questione di quantità di aggiornamenti. Con il workaround qui presentato, sia un Windows 7 o Windows 8.1 nuovo che “usato” dovrebbe tornare ad essere aggiornato.