Il PC fai-da-te: economico, potente, espandibile

Se da un lato gli smartphone e i tablet stanno conquistando quote di mercato sempre più ampie, causando così una nuova contrazione delle vendite di PC, dall’altro le esigenze dei PC desktop stanno diventando sempre …

Il PC fai-da-te: economico, potente, espandibile

  1. Rivista
  2. »
  3. Articolo
  4. »
  5. Hardware
  6. »
  7. Il PC fai-da-te: economico, potente, espandibile

Se da un lato gli smartphone e i tablet stanno conquistando quote di mercato sempre più ampie, causando così una nuova contrazione delle vendite di PC, dall’altro le esigenze dei PC desktop stanno diventando sempre più specifiche. Non sorprende, quindi, che anche la domanda di computer “off-the-shelf” stia diminuendo in modo significativo. Nonostante tutte le profezie di sventura, tuttavia, questo non significa la scomparsa del computer domestico, ma rappresenta piuttosto una manifestazione del megatrend globale dell’individualizzazione, perché chiunque abbia esigenze particolari per un PC può realizzarle oggi più facilmente che mai sotto forma di un PC fai-da-te. In ogni caso, i vantaggi sono evidenti.

Perché il PC fai-da-te ha un vantaggio

Il PC “off-the-shelf”, che qualche anno fa veniva spesso offerto da Aldi e simili, era ed è tuttora sufficiente per gli utenti occasionali che vogliono solo navigare in Internet e svolgere lavori d’ufficio privati. Tuttavia, sia i giocatori che gli utenti professionali hanno esigenze specifiche che la maggior parte dei dispositivi standard non può soddisfare. Ciò è solitamente dovuto al fatto che, in fase di configurazione, è stata data poca importanza all’armonia delle prestazioni dei componenti installati. Ciò che, per quanto possa sembrare un po’ vago, in pratica riguarda, ad esempio, l’installazione di un processore con il maggior numero possibile di core o con un clock di core molto elevato, che allo stesso tempo abbia una cache gestibile. Per gli utenti d’ufficio, la differenza con una CPU con una cache adeguata è difficilmente percepibile, ma per gli appassionati tali componenti rappresentano un collo di bottiglia che può rallentare anche gli altri componenti in termini di prestazioni. Nel contesto di questo deficit di armonia, i produttori di PC standard ricorrono anche a trucchi e installano dischi rigidi enormi e grandi quantità di RAM, nascondendo nelle scritte in piccolo dettagli importanti sulle prestazioni come la velocità di clock o la velocità di scrittura, che non sono familiari al profano.

Di cosa bisogna tenere conto nel processo di compilazione?

Il PC fai-da-te, invece, permette di creare un PC secondo le proprie esigenze e di coordinare i componenti in modo tale da non creare colli di bottiglia nelle prestazioni. Inoltre, un computer autoassemblato può persino essere più economico di un modello acquistato in un negozio di elettronica, in quanto il PC può essere assemblato in modo molto più mirato e si può fare a meno di componenti dalle prestazioni superflue (una potente scheda grafica 3D per un PC da ufficio). Tuttavia, per poter sfruttare questo vantaggio, oltre a una sufficiente competenza in materia di hardware, è necessario prima effettuare un’indagine sui requisiti per scoprire quali componenti sono necessari per il PC da gioco o per la workstation professionale. Chi non è esperto in questo campo può anche avvalersi di numerose procedure guidate di configurazione e di siti speciali sull’hardware come pcgameshardware.de o ht4u.net.

© destina - Fotolia.com
Per il gioco sono necessari requisiti speciali, © destina – Fotolia.com

Indipendentemente dal fatto che si tratti di un computer per il gioco o di una potente workstation per l’editing video o la modellazione 3D, quando si assemblano i componenti bisogna fare attenzione che la scheda madre e la CPU in particolare soddisfino i requisiti richiesti. A questo punto non si deve mostrare una falsa avarizia, perché i componenti principali citati rappresentano la base per le prestazioni dell’intero computer. Inoltre, una scheda madre sensata e una buona CPU con una grande memoria cache garantiscono la longevità del PC. Per motivi di espandibilità successiva del computer con RAM aggiuntiva o un altro disco rigido SSD, è opportuno dare importanza anche alle numerose opzioni di connessione e agli slot della scheda madre.

I servizi online facilitano enormemente il progetto

Tuttavia, la scelta finale dei componenti può essere complessa, poiché i vari socket della CPU, i chipset e i tipi di memoria non sono necessariamente compatibili tra loro. I portali di hardware, i forum online e gli ausili di configurazione come il cosiddetto PC Builder di Alternate, che permette di combinare solo componenti compatibili, possono essere d’aiuto. Filtrando in base a caratteristiche specifiche, non solo gli esperti possono mettere insieme un PC ottimale. Anche i componenti, tuttavia, devono essere ordinati via Internet, poiché di solito non sono disponibili come pezzi singoli nel commercio fisso o, in caso di dubbio, sono relativamente costosi. I portali di confronto online come erfahrungen.com aiutano a trovare i negozi online migliori e più economici. Tuttavia, non è solo il prezzo che conta, perché nella valutazione complessiva si tiene conto sia del servizio che della qualità del fornitore. Chi non si sente sicuro nell’assemblare i mobili o vuole evitarlo può avvalersi di un servizio di questo tipo presso alcuni negozi online, che ovviamente deve essere retribuito. Il vantaggio in questo senso, tuttavia, risiede nella garanzia completa del dispositivo. Ciò non significa, tuttavia, che gli avvitatori che assemblano da soli il proprio PC fai-da-te debbano fare a meno di una garanzia in caso di componenti difettosi o incompatibili, perché oltre alla garanzia del produttore si applica anche il diritto di recesso di 14 giorni ancorato al commercio online.

I componenti hardware per il PC fai-da-te dovrebbero essere ordinati di solito presso i negozi online, poiché di solito non sono disponibili come pezzi singoli nei negozi al dettaglio o, come spesso accade, sono offerti a un prezzo più alto. Non bisogna prestare attenzione solo al prezzo, ma anche alla qualità e all’assistenza del fornitore, perché nel peggiore dei casi possono sorgere problemi nella gestione delle richieste di garanzia e dei resi. I portali di comparazione online possono aiutarvi a trovare i negozi online che sono economici e hanno i componenti giusti in magazzino. Sul sito web di mein-deal.de è possibile trovare un’offerta attuale che completa in modo ottimale un PC fai-da-te.

Conclusione

Nel complesso, i vantaggi di un PC fai-da-te superano di gran lunga gli svantaggi per la maggior parte degli utenti. L’espandibilità, il risparmio sui costi e l’equilibrio dei componenti sono solo alcuni dei vantaggi della costruzione fai-da-te. Chi ha il coraggio di affrontare questo progetto da solo o con l’aiuto di servizi online adeguati risparmierà.

Introduzione: © 3dmentat – Fotolia.com

Articoli correlati