Reclutamento IT: 4 consigli per riempire più velocemente i posti vacanti

Che si tratti di sviluppatori di software, programmatori o amministratori di applicazioni IT, la ricerca di specialisti IT adeguati è una sfida importante per le aziende di tutta la Germania. Gli studi dimostrano che il …

Reclutamento IT: 4 consigli per riempire più velocemente i posti vacanti

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Che si tratti di sviluppatori di software, programmatori o amministratori di applicazioni IT, la ricerca di specialisti IT adeguati è una sfida importante per le aziende di tutta la Germania. Gli studi dimostrano che il numero di posizioni IT non coperte è aumentato in modo significativo negli ultimi anni, e inoltre ci vogliono in media sei mesi prima che una posizione IT vacante possa essere occupata.

La ricerca di candidati idonei, il cosiddetto recruiting IT, richiede molto tempo perché ci sono più posti vacanti che candidati qualificati. Di conseguenza, c’è molta competizione tra le aziende e i reclutatori IT per accaparrarsi i migliori specialisti IT. Tuttavia, la ricerca non è senza speranza nonostante la carenza di lavoratori qualificati: in questo articolo vi spieghiamo come potete reclutare al meglio i candidati desiderati e vi forniamo suggerimenti per il vostro processo di reclutamento IT.

1. l’annuncio di lavoro: Distinguersi dalla concorrenza

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Il reclutamento nel settore IT è un posto difficile, ma con le giuste strategie riuscirete ad attirare l’attenzione dei candidati adatti.

Soprattutto per un gruppo target molto richiesto, l’annuncio di lavoro deve essere azzeccato , in modo che gli sforzi del team di reclutamento IT non vadano a vuoto.

In ogni caso, evitate le frasi sui requisiti: Meno di un terzo degli annunci di lavoro per specialisti IT richiede ancora una laurea. Se insistete su queste formalità, vi metterete fuori gioco.

Dovreste anche valutare in anticipo quali competenze sono assolutamente necessarie e quali non sono irrilevanti ma possono essere apprese in seguito. I lavori IT per chi cambia carriera richiedono anche un’elevata disponibilità ad apprendere, motivazione e una buona padronanza del lavoro; i titoli di studio e la formazione sono di secondaria importanza.

Nell’annuncio di lavoro non devono figurare termini generici: delineate concretamente i compiti e i progetti su cui si lavorerà. Se riuscite a sottolineare il significato del lavoro e ad allinearlo in modo convincente ai valori della vostra azienda, avete buone possibilità di distinguervi positivamente dagli annunci dei vostri concorrenti – un employer branding promettente paga anche sulle piattaforme di reclutamento IT.

Quando fate pubblicità sulle piattaforme di reclutamento IT, non dimenticate di menzionare i vantaggi che come azienda avete da offrire ai vostri dipendenti. Ma attenzione: non riuscirete ad attirare i professionisti del settore IT con un caffè gratuito e un cesto di frutta obbligatorio – vantaggi di questo tipo fanno parte della buona educazione al giorno d’oggi. Invece, se offrite la prospettiva che lo specialista IT possa mettere a punto la propria attrezzatura informatica (sistema operativo, hardware) per il lavoro, renderete la vostra offerta di lavoro molto più attraente.

Ilsourcing attivo è il punto di forza: in qualità di reclutatore IT, diventate attivi e scrivete ai candidati desiderati su tutti i canali possibili (piattaforme di reclutamento IT, social media e portali di carriera, e-mail…) con un approccio personale e personalizzato per il candidato.

2. il modello di orario di lavoro: la flessibilità e l’opzione home office sono obbligatorie

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Con la flessibilità dell’orario di lavoro, i selezionatori IT attirano lavoratori qualificati nella loro azienda.

Naturalmente la presenza in ufficio non è da sottovalutare per il team building, ma per molti compiti principali del lavoro non è più necessaria, perché molte cose possono essere organizzate online.

Inoltre, la settimana di 40 ore con presenza obbligatoria non è più al passo con i tempi, soprattutto nel settore informatico. Chi ripone queste aspettative nei propri candidati non può certo sperare di avere una chance in un settore in cui la domanda è così alta.

I modelli di orario di lavoro agili sono la parola chiave: come datore di lavoro, vi rendete molto più attraenti per un gran numero di giovani talenti dell’IT se offrite loro orari di lavoro flessibili e lavoro da casa oltre alla possibilità di utilizzare il vostro ufficio.

3. attrezzature di lavoro: rimanete al passo con le ultime tecnologie

Create un ambiente di lavoro che entusiasmi i professionisti IT: di norma, per la maggior parte dei professionisti IT l’attrezzatura tecnica fornita dal datore di lavoro è probabilmente ancora più importante dello stipendio. Se si pensa a un computer Windows obsoleto, non ci si deve stupire se il candidato desiderato fugge.

Certo, non è proprio economico investire regolarmente denaro per mantenere aggiornate le attrezzature del reparto IT, ma l’investimento vale la pena: dimostrando che l’azienda è aperta al progresso tecnico e alle nuove tecnologie, trasmetterete ai potenziali candidati l’importanza del vostro reparto IT.

4. l’ambiente di lavoro: gerarchie piatte e percorsi decisionali brevi sono il motto.

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I dipendenti di tutti i reparti beneficiano di un ufficio aperto.

È un cliché superato che viene spesso ripreso in molte sitcom: Il reparto IT è nascosto nel buio dello scantinato o nell’angolo più remoto dell’edificio.

Fate un favore a voi stessi e non confermate questo luogo comune: tutti i reparti traggono lo stesso vantaggio da un ufficio aperto, che favorisce lo scambio, l’unione e fornisce nuovi input.

Inoltre, gerarchie strette, lunghi processi decisionali e poco spazio di manovra sono un criterio di esclusione per molti professionisti IT, anche se lo stipendio è superiore alla media.

Pertanto, fate attenzione alle gerarchie piatte all’interno del reparto IT e assicuratevi che le decisioni non debbano essere approvate mille volte da diverse persone prima che un progetto venga avviato.

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